Il Servizio di Assistenza Educativa Scolare si rivolge a minori con disabilità che, su indicazione dell’ UONPIA – Unità Operativa Neuro Psichiatria Infanzia Adolescenza, dei consultori e dei servizi specialistici e accreditati, necessitano di un supporto educativo individualizzato.
Il servizio si rivolge ad alunni frequentanti gli asili nido, le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado che necessitano di un’assistenza personalizzata in grado di promuovere l’integrazione scolastica, di supportare la crescita, di garantire un potenziamento delle risorse cognitive, relazionali, comunicative, e di accrescere le autonomie funzionali.
L’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona gestisce il servizio in forma associata per i 20 comuni dell’Ambito e ha affidato il coordinamento e la gestione dello stesso all’ATI costituita dalle Cooperative Sociali Lavorare Insieme e Alchimia.
Al centro dell’intervento di Assistenza Educativa Scolare sta la relazione fra l’educatore o l’assistente educatore e il minore; in tale relazione si sviluppano diverse attenzioni:
- La didattica
- L’inclusione
- Il supporto alle famiglie
- Il dialogo con i servizi
- L’educazione nel contesto di vita del minore
Il servizio prevede interventi di assistenza educativa specialistica le cui modalità sono definite da un progetto educativo individualizzato elaborato dall’educatore o dall’assistente educatore in collaborazione con le diverse figure professionali coinvolte nel percorso di sviluppo dell’alunno (insegnanti, specialisti sanitari, assistenti sociali e coordinatore del servizio) e coerentemente con il piano educativo individualizzato (PEI) elaborato dal consiglio di classe.
L’intervento di Assistenza Educativa Scolare viene attivato su indicazione dei Servizi Territoriali competenti che certificano la necessità di supporto del minore tramite una diagnosi funzionale, ovvero tramite un documento che descrive la situazione clinico-funzionale del minore al momento dell’accertamento, evidenziando non solo i deficit, ma anche le potenzialità sul piano cognitivo, affettivo-relazionale, sensoriale-linguistico, ecc.
La diagnosi funzionale include le informazioni utili per l’integrazione scolastica, per consentire alla scuola e all’ente locale (Comune di residenza) di attribuire delle risorse necessarie.
Viene aggiornata ad ogni passaggio di grado scolastico e, se necessario, in qualunque momento della carriera scolastica dell’alunno.
Oltre a fornire assistenza scolare a persone con disabilità il servizio, tramite il coordinatore, gli educatori e gli assistenti educatori, svolge all’interno delle classi e delle scuole importanti funzioni quali:
- promuovere e facilitare l’integrazione scolastica;
- favorire il raggiungimento delle autonomie individuali;
- promuovere e facilitare la comunicazione tra insegnanti, alunni e famiglia;
- rendere possibile l’effettivo esercizio del diritto allo studio;
- favorire spazi di discussione e confronto per l’intero gruppo classe;
- agevolare il processo di inserimento scolastico e la partecipazione alle attività educative;
- fornire stimoli educativi per contribuire alla formazione della personalità;
- favorire la diffusione della cultura della diversità, dell’aiuto reciproco, della solidarietà;
- incentivare e stimolare le capacità relazionali e comunicative.
Riferimento territoriale:
Azienda Speciale Consortile Valle Imagna – Villa d’Almè
Chiara Bigatti
Email: segreteria@ascimagnavilla.bg.it
Telefono: 035 851782
Coordinatore del servizio:
Gigi Pievani
Email: segreteria@cooplavorareinsieme.it
Email: gigi.pievani@cooplavorareinsieme.it
Telefono: 035 543626

