Il gioco d’azzardo patologico e più in generale il tema delle dipendenze è una delle attenzioni che gli Ambiti, i Comuni e i territori stanno affrontando in rete, grazie ad una sinergia di azioni che si sviluppano in due principali linee progettuali:
- un’attenzione locale grazie ad una progettualità condivisa tra Ambito e ATS Bergamo – PIANO LOCALE GAP
un’attenzione di coordinamento e di governance distrettuale fra tutti gli attori territoriali che lavorano sul tema – tramite il progetto NON T’AZZARDARE che nasce dalla collaborazione fra l’Ambito Valle Imagna – Villa d’Almè con gli Ambiti di Bergamo e della Valle Brembana.
Il territorio sta coordinando pensieri e azioni, buone prassi e metodologie operative in particolare su tre tematiche:
- LA PREVENZIONE – ovvero la formazione degli operatori sociali e territoriali, i percorsi specifici nelle scuole, la creazione di una cultura territoriale attenta alle nuove esigenze emergenti.
- L’INTERCETTAZIONE PRECOCE E LA PRESA IN CARICO – ovvero il raccordo fra i luoghi che intercettano la problematica, i gruppi di mutuo aiuto, il supporto professionale.
- IL CONTRASTO E LA REGOLAMENTAZIONE – ovvero il confronto fra le istituzioni per un’azione condivisa che monitori costantemente il fenomeno e ponga dei regolamenti rispetto all’utilizzo dei dispositivi di gioco.
Il lavoro di rete distrettuale e il coordinamento fra i diversi attori territoriali sono gli elementi che contraddistinguono le progettualità e sono sicuramente il punto di forza per azioni che possano durare nel tempo e abbiano un’efficacia e un impatto importante per i cittadini.
Il progetto distrettuale NON T’AZZARDARE e il piano locale GAP tendono a stabilizzarsi entro la programmazione locale.
Per informazioni in merito alle progettualità ci si può rivolgere all’Azienda Speciale Consortile chiedendo della coordinatrice territoriale.
Riferimento territoriale:
Azienda Speciale Consortile Valle Imagna – Villa d’Almè
Chiara Bigatti
Email: arealavoro@ascimagnavilla.bg.it
Telefono: 035 851782
ALLEGATO 1 – PROGETTO GAP NON T’AZZARDARE

